Caduta e Perdita dei Capelli - Quali Sono le Differenze?

La caduta dei capelli e la perdita di capelli sono due problematiche che spesso vengono confuse, ma in realtà sono situazioni ben distinte. Facciamo un po’ di chiarezza!

Caduta dei capelli

Quando parliamo di caduta dei capelli, ci riferiamo a una situazione temporanea in cui i capelli cadono in quantità maggiore rispetto al normale, per un periodo che può variare dai 2-3 mesi a qualche mese in più. Le cause che la scatenano sono molteplici: stress (sia fisico che psicologico), intossicazioni, disturbi endocrini, febbre, interventi chirurgici, carenze nutrizionali, gravidanza, allattamento…

Insomma, può essere legata a cambiamenti importanti nel nostro corpo. La caduta dei capelli ci allarma principalmente per la quantità di capelli che ogni giorno notiamo, ma è importante sapere che si tratta spesso di un fenomeno legato alla fine del ciclo vitale del capello. Di solito, 80% dei nostri capelli è in fase di crescita, e quando si verifica un eccesso di caduta, è proprio perché una grande quantità di capelli è arrivata precocemente alla fine di questo ciclo. Dopo i 2-3 mesi in cui il fenomeno si manifesta, il ritorno alla normalità è graduale, ma può richiedere anche 6-12 mesi.

Con un trattamento cosmetico mirato e costante, che aiuti a mantenere il cuoio capelluto in equilibrio, possiamo favorire la crescita di nuovi capelli più forti e sani.

Perdita dei capelli

D’altra parte, quando parliamo di perdita dei capelli, la caduta è quasi inesistente ma i capelli che crescono diventano progressivamente più sottili, il loro ciclo di vita si accorcia, il bulbo invece di essere ancorato nel derma si superficializza, il capello risulta meno strutturato e cade precocemente. Questo ciclo nel tempo trasforma i capelli in peli e quindi a un diradamento progressivo. La causa più comune negli uomini è l’alopecia androgenetica o l’alopecia fronto-parietale maschile, legata a fattori genetici e ormonali. Nelle donne, invece, le cause possono essere più variegate: dall’uso di farmaci, alla menopausa, a problematiche ormonali come la sindrome dell’ovaio policistico, fino a fattori genetici.

La caduta e la perdita dei capelli non sono la stessa cosa. La prima è temporanea e spesso legata a un evento scatenante, mentre la seconda è un processo più duraturo, a volte irreversibile che porta a un diradamento progressivo. Entrambe le situazioni richiedono un’attenta valutazione per capire la causa e poter intervenire nel modo corretto. Identificare l’origine del problema è importante per poter adottare strategie mirate che migliorano la salute dei nostri capelli e del cuoio capelluto.

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