Come colorare i capelli con i colori naturali?

Come cominciare a tingere i capelli con i colori naturali? Molto spesso alcune clienti vengono in salone da noi, Sinergia parrucchieri a Gonars, le prime consulenti cutanee per la bellezza del tuo capello, e ci chiedono come cominciare o come passare al colore naturale, e come funziona questo tipo di colorazione biologica con le piante, rispetto a quella chimica.

Radici, piante e foglie essiccate. È un tipo di colorazione che utilizza solo radici, piante, foglie essiccate ed acqua ed è per questo che risulta molto delicata per la cute e il capello. Questo la rende ideale per tutte quelle persone che non possono colorare i capelli a causa di allergie e irritazioni cutanee causate dalle colorazioni tradizionali, capelli assottigliati e indeboliti, donne in gravidanza, per chi approccia per la prima volta alla colorazione, per mascherare delicatamente i capelli bianchi o semplicemente per illuminare e dare corposità ai capelli naturali senza alterarne il colore. Una pianta che rappresenta un rimedio naturale per eccellenza per capelli sottili, sfibrati, opachi è la Cassia. Da sola rimane trasparente o in abbinamento ad altre erbe tintorie è utilizzata proprio per migliorare situazioni in cui c’è una cute sofferente grazie alle proprietà antimicotiche e antibatteriche.

Cosa differenzia una colorazione naturale da una chimica? La colorazione è molto personalizzata e soggettiva, dipende molto dalla struttura del capello, dalla porosità, dalla quantità di capelli bianchi, dal pigmento di base. È una colorazione che non modifica la struttura del capello ma ne preserva la struttura in quanto il pigmento si deposita sulle cuticole, ma non le solleva come fa una colorazione chimica perchè non c’è la presenza di sostanze alcaline (esempio ammoniaca) Non ha potere schiarente sui capelli non essendoci l’acqua ossigenata. Quindi se sei castana non potrai diventare bionda con questa colorazione. Non copre i capelli bianchi ma li maschera molto bene creando degli effetti di schiaritura molto particolari e unici. Non inquina l’ambiente essendo completamente biodegradabile.

Colorazione naturale e ricrescita. Molte persone scelgono di passare alla colorazione naturale perché non solo radici, piante e foglie essiccate hanno maggior rispetto del capello e della cute ma anche perché quel fastidioso ‘effetto ricrescita’ con la colorazione biologica è molto meno evidente ed è più delicato, graduale. Quella con le piante è un tipo di colorazione da considerarsi un percorso. Non essendoci una cartella colori precisa a cui fare riferimento si valuta e si decide in base alla tonalità che si vorrebbe ottenere tenendo in considerazione il colore naturale di partenza, la percentuale di capelli bianchi, eventuale colorazione chimica presente. Il colore viene attivato con l’acqua calda che sprigiona un odore erbaceo al preparato e questo ‘tepore’ risulta piacevole per la cute durante l’applicazione. Dopo il tempo di posa, che può variare dai 20 ai 50 minuti, si procede con una detersione con shampoo specifico, l’applicazione di una maschera idratante e si conclude con la cascata di sali, una vera coccola finale che effettuiamo dopo ogni colore, un trattamento che dona lucentezza, idratazione e protezione alla cute e alle lunghezze. Dopo tre giorni circa il colore diventa quello reale, perché la pianta continua a lavorare per 24-48 ore, finchè si fissa fino a raggiungere la tonalità finale. A seconda del tipo di capello e di colorazione scelta è consigliato, per le prime due o tre volte, ripetere l’applicazione entro tre settimane, per permettere al colore di fissarsi maggiormente. Dopo la prima applicazione il capello risulta visibilmente più lucido e corposo.

Se ti abbiamo incuriosita sulla colorazione naturale scrivici oppure passa a conoscerci in salone, e non perdere il nostro blog e i nostri consigli dedicati alla cute e ai capelli, ti aspettiamo!